Franco Zunino

Vabbè, hanno curato (?) l’orsa “Lauretta” , trasportandola dallo zoo del Centro di Visita del Parco di Pescasseroli (era stata salvata quando era un cucciolo, trovato per caso da alcuni turisti in cattivo stato di salute nella nota Valle Iannanghera) ad una clinica veterinaria di Roma. Andava fatto, se non altro per una questione umanitaria ma, rassegniamoci, avremo presto un altro orso marsicano da contare tra i morti (anche perché prigioniera era e prigioniera, purtroppo, dovrà restare: sperando che almeno possa essere utilizzata per operazioni di salvaguardia genetica… prima che sia troppo tardi!). La cura e il trasporto non crediamo siano costate un’inezia. Vabbè, andavano fatte. Ma come mai in questi casi i soldi si trovano sempre e con tanta facilità, mentre mancano sempre quando si tratta di impiegarli in colture a perdere a favore dell’alimentazione degli orsi in liberta? Per non dire dei danni da pagare a chi dagli orsi li subisce? Lode al Parco che ha deciso l’operazione (certamente un successo, almeno di immagine), ma l’opinione pubblica sappia che non è con queste cose di spirito animalistico che si salverà dall’estinzione l’Orso marsicano. L’opinione pubblica è in attesa di apprendere quali provvedimenti saranno presi a partire dalla prossima primavera per favorire la sua alimentazione agro-zootecnica, per far  ritornare gli orsi dai paesi e loro circondari alle antiche foreste (comprese quelle “vetuste”!) e montagne, e per garantire la giusta quiete ai suoi luoghi di vita. Nuova primavera, nuovo Direttore, nuove iniziative o… il solito tirare a campare?    

Murialdo, 18 Novembre 2018

Franco Zunino
Segretario Generale AIW

18 novembre 2019

ORSO MARSICANO: IL SOLITO TIRARE A CAMPARE?

Vabbè, hanno curato (?) l’orsa “Lauretta” , trasportandola dallo zoo del Centro di Visita del Parco di Pescasseroli (era stata salvata quando era un cucciolo, trovato per caso da alcuni turisti in cattivo stato di salute nella nota Valle Iannanghera) ad una clinica veterinaria di Roma. Andava fatto, se non altro per una questione umanitaria ma, rassegniamoci, avremo presto un altro orso marsicano da contare tra i morti (anche perché prigioniera era e prigioniera, purtroppo, dovrà restare: sperando che almeno possa essere utilizzata per operazioni di salvaguardia genetica… prima che sia troppo tardi!). La cura e il trasporto non crediamo […]
1 aprile 2019

ALLA SALVAGUARDIA DELLA NATURA O DI POLTRONE?

  I Parchi Nazionali d’Italia sono da anni subissati di critiche per progetti ed iniziative di ogni natura, quasi sempre contro gli interessi ideologici dei Parchi stessi (la conservazione dei beni naturali cui hanno mandato); eppure non s’è mai visto uno schieramento unitario di associazioni ambientaliste in loro difesa, nel senso di critica alle loro sempre più discutibili forme di gestione, più attente al turismo ed alla necessità/possibilità di sfruttare ogni bellezza, ogni valore a questo fine che non alla loro tutela e conservazione (si pensi alle “foreste vetuste”, che necessitano di una integrale difesa, tanto per fare un esempio, […]
23 agosto 2018

SE NE SONO INVENTATA UN’ALTRA! PER SALVARE L’ORSO?

Pur di non seminare mais, riportare pecore sui pascoli,  ridurre il numero di cervi e cinghiali e controllare il turismo Anziché provvedere a riportare pecore sui pascoli, seminare campi di mais, controllare il turismo ed abbattere qualche cervo e cinghiale di troppo (magari lasciando sul posto qualche carcassa a disposizione di orsi e lupi), al Parco d’Abruzzo se ne sono inventata un’altra per aiutare l’orso: sensori per impedire che nell’attraversare le strade (si noti bene, in cerca del cibo che non trovano più nel Parco!) rischino di essere investiti dalle automobili; un rischio che esiste, ma che non è certo uno […]
5 agosto 2018

CIRCONDATI DALL’ORSO MARSICANO!

Non è una battuta, ma in questi giorni di gran caldo gli orsi del Parco d’Abruzzo hanno praticamente occupato quasi tutti i paesi della fascia esterna del Parco, almeno dal sulmonese, alla Marsica, alla Valle Roveto: non c’è quasi Paese che non abbia il proprio orso “problematico”: tutte le notti ad assaltare gallinai, stazzi di capre e pecore, o ad elemosinare in scorribande per le strade dei paesi o nei campi scout! Prefetture, Guardie del Parco e carabinieri forestali allertati e quasi ogni notte impegnati a fare da “respingitori” (è proprio il caso di usare questa definizione: a volte anche […]