Le Aree Wilderness














DICHIARAZIONE DEI REDDITI
 
IL 5 PER MILLE ALLE ONLUS
 
Ricordati dell'Associazione Italiana per la Wilderness!
 
Tutti gli anni la Finanziaria dà la possibilità di autorizzare il prelievo del 5 per mille dei redditi d’imposta (IRPEF) da devolvere direttamente alle ONLUS.
Ci permettiamo di ricordarti che l'Associazione Italiana per la Wilderness è inserita tra quelle che possono godere di questo beneficio. L’Associazione si batte per difendere gli ultimi lembi di Natura selvaggia del nostro Paese e, pur non ricevendo alcun contributo dallo Stato, è riuscita ad ottenere la designazione di 66 Aree Wilderness per oltre 40.000 ettari in 9 Regioni italiane, nonché 25 tra zone e monumenti naturali per altri oltre 12.000 ettari. 
Nei vari Modelli per la dichiarazione dei redditi (730, UNICO o CUD), è importante che negli appositi riquadri per la scelta della destinazione del 5 per mille dell'IRPEF tu scelga quello relativo alle ONLUS, dove dovrai: 1) apporre la tua firma per l’assenso al prelievo; 2) precisare il codice fiscale dell'Associazione
 
RICORDA, quindi!
 
FIRMA 
 
ed inserisci 
 

 il Codice Fiscale dell’AIW: 90003070662 

 
(N.B. Il 5 per mille non sostituisce l'8 x 1000 da destinare alla Chiesa o allo Stato, ma è una scelta aggiuntiva senza che incida in alcun modo né sull'8 x 1000 né sul prelievo dal tuo reddito)
 
Ti preghiamo anche di diffondere questo messaggio informando ditte, società, amici, parenti e conoscenti, affinché sottoscrivano l’apposita parte nella loro dichiarazione dei redditi.
 
 E’ un modo assolutamente privo di costi, ma concreto,
per sostenere l’Associazione Italiana per la Wilderness.
 
SAPPI CHE GRAN PARTE DI QUANTO CI VIENE ANNUALMENTE DEVOLUTO
L’AIW LO UTILIZZA PER ACQUISTARE TERRENI BOSCHIVI
DA PRESERVARE PER SEMPRE SELVAGGI.
 
NON PERDERE QUEST’OPPORTUNITÀ DI AIUTARCI!




NOTIZIE DAL MONDO AIW


20 novembre 2022

Daini, Lupi ed Orsi: sempre gli stessi problemi irrisolti!

Prosegue la polemica sui daini della Pineta di Ravenna; una vera e propria piaga per l’ambiente e per tutti i problemi indiretti che la loro presenza crea. A battersi per quest’iniziativa è la guida naturalistica locale Menotti Passerella. L’AIW condivide in toto la sua posizione, sul fatto che i daini vanno eradicati, quale che sia il metodo, compreso quello di ucciderli a fucilate come è stata già fatto in gran parte per quelli presenti nel poco lontano Bosco della Mesola (e come negli USA avviene regolarmente in molti Parchi Nazionali – diconsi, Parchi Nazionali! – dove per tutelare rare specie […]
17 novembre 2022

Ambientalismo: ragionevolezza versus ipocrisia!

Come nel commercio, quando un fatto o una cosa diventano di moda, tutti che ne parlano e scrivono: cavalcare l’onda della notizia! Ora, col problema del surriscaldamento globale, lo scioglimento dei ghiacciai è divenuto uno di questi argomenti di moda. E allora ecco la scoperta dell’acqua calda, ovvero che i ghiacciai si “sciolgono”. Perché è questo che la gente capisce, ovvero che prima non si scioglievano. E invece, no, i ghiaccia si sono sempre sciolti e si sono sempre ridotti, almeno fin da quando è iniziato il processo del loro ritiro, ovvero, migliaia di anni fa. La diversità è che […]
19 ottobre 2022

Riflessioni di conservazionista amante degli animali, ma non animalista

Basta, non se ne può più degli allarmismi del WWF sulla sparizione delle specie animali! Ci siamo fatti vecchi e i proclami sono sempre gli stessi, ma il grave è che non è la verità. La verità è che sono spariti gli spazi selvaggi in cui le specie sopravvissute fino agli anni 60/70 del secolo scorso (da allora non è nota l’estinzione di alcuna specie veramente degna di essere tale, al massino qualche sottospecie, ed anche discutibilmente) sopravvivevano. Eppure dobbiamo ancora leggere dal solito animalista teorico ed anticaccia Mario Tozzi, gran cassa dei proclami del WWF, che “Distruzione degli habitat […]
12 settembre 2022

100 anni di Parco Nazionale d’Abruzzo!

100 anni di battaglie per salvarne le montagne e le foreste, spesso perdendole, avendo come nemica la popolazione locale vogliosa di comprensibile sviluppo. 100 anni di impegni per salvare l’Orso marsicano, sebbe ormai spinto sia (verso l’estinzione?) verso altri lidi: con dichiarata soddisfazione dello stesso Parco!   Oggi al 100° anno di celebrazione, si sono fatti portavoce della sua difesa non gli ambientalisti di sempre, ma gente della popolazione locale costretta a battersi contro il Parco per salvare una propria foresta! Qualcosa sta cambiando! Un evento storico, mai successo in nessuno degli ormai tanti Parchi Nazionali d’Italia, dove gli abitanti […]
21 agosto 2022

Combattere i cambiamenti climatici… o solo fare affari?

Si apprende con soddisfazione di come in America l’amministrazione Biden abbia dimostrato ancora una volta la concretezza con cui in quel Paese si giunge alla conservazione di ampi territori selvaggi, e di come si sia riconosciuto quello che in Europa ed in Italia si stenta a fare; ovvero, che per combattere la CO2 non è tanto importante piantare nuovi alberi (da noi molto in auge per il giro di milioni di Euro che stanno dietro a queste operazioni di rimboschimento!) quanto a salvare le foreste mature. Cosa che però impedisce il loro sfruttamento, e quindi si capisce perché in Europa […]

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