Le Aree Wilderness














DICHIARAZIONE DEI REDDITI
 
IL 5 PER MILLE ALLE ONLUS
 
Ricordati dell'Associazione Italiana per la Wilderness!
 
Tutti gli anni la Finanziaria dà la possibilità di autorizzare il prelievo del 5 per mille dei redditi d’imposta (IRPEF) da devolvere direttamente alle ONLUS.
Ci permettiamo di ricordarti che l'Associazione Italiana per la Wilderness è inserita tra quelle che possono godere di questo beneficio. L’Associazione si batte per difendere gli ultimi lembi di Natura selvaggia del nostro Paese e, pur non ricevendo alcun contributo dallo Stato, è riuscita ad ottenere la designazione di 66 Aree Wilderness per oltre 40.000 ettari in 9 Regioni italiane, nonché 25 tra zone e monumenti naturali per altri oltre 12.000 ettari. 
Nei vari Modelli per la dichiarazione dei redditi (730, UNICO o CUD), è importante che negli appositi riquadri per la scelta della destinazione del 5 per mille dell'IRPEF tu scelga quello relativo alle ONLUS, dove dovrai: 1) apporre la tua firma per l’assenso al prelievo; 2) precisare il codice fiscale dell'Associazione
 
RICORDA, quindi!
 
FIRMA 
 
ed inserisci 
 

 il Codice Fiscale dell’AIW: 90003070662 

 
(N.B. Il 5 per mille non sostituisce l'8 x 1000 da destinare alla Chiesa o allo Stato, ma è una scelta aggiuntiva senza che incida in alcun modo né sull'8 x 1000 né sul prelievo dal tuo reddito)
 
Ti preghiamo anche di diffondere questo messaggio informando ditte, società, amici, parenti e conoscenti, affinché sottoscrivano l’apposita parte nella loro dichiarazione dei redditi.
 
 E’ un modo assolutamente privo di costi, ma concreto,
per sostenere l’Associazione Italiana per la Wilderness.
 
SAPPI CHE GRAN PARTE DI QUANTO CI VIENE ANNUALMENTE DEVOLUTO
L’AIW LO UTILIZZA PER ACQUISTARE TERRENI BOSCHIVI
DA PRESERVARE PER SEMPRE SELVAGGI.
 
NON PERDERE QUEST’OPPORTUNITÀ DI AIUTARCI!




NOTIZIE DAL MONDO AIW


27 novembre 2018

PIANTI SUL LATTE VERSATO!

Sui tre orsi annegati nella Marsica Sono annegati tre orsi marsicani, in una vasca di approvvigionamento di acqua al servizio della pastorizia, nel selvaggio altopiano della Serra Lunga, tra Lazio ed Abruzzo. Non doveva succedere ma è successo. Se non tutti, in tanti sono intervenuti a dire la loro; ma anche quante sciocchezze si sono lette! Innanzi tutto, quella vasca è lì da innumerevoli decenni (ripristinata modernamente solo negli ultimi anni, cosa che l’ha resa una trappola per gli orsi). Le autorità ne erano informate, visto che solo otto anni or sono vi annegarono altri due orsi. Pare che abbiano […]
16 novembre 2018

ADDIO MARSICANO! TRE ORSI D’ABRUZZO ANNEGATI IN UNA VASCA

Se ci voleva una prova, eccola. Inutile lanciare proclami di successo per la nascita dei cuccioli d’orso, quando è notorio per la scienza che almeno la metà muore prima di raggiungere la maturità. Era stato bello sapere che almeno due orse quest’anno avevano straordinariamente partorito tre cuccioli. Ora apprendiamo che una mamma orsa e i suoi due piccoli nei giorni scorsi sono miseramente annegati in una vasca di cemento (una fine atroce, di cui lasciamo a lettori immaginare la lunga agonia nel disperato tentativo di salvarsi, graffiando inutilmente lisce pareti a cui non hanno potuto aggrapparsi!). Ma la cosa grave […]
15 luglio 2013

AIW: rinnovate le cariche per il triennio 2013-2015

A seguito dell’avvenuto rinnovo del Consiglio Direttivo, questi ha poi approvato le nuove cariche sociali per il triennio 2013-2015. A sostituire Germano Tomei alla Presidenza, dopo 9 anni di mandato consecutivo è stato eletto Bruno La Pietra, anche lui di Sora. Bruno La Pietra è stato uno dei Soci fondatori dell’AIW e suo storico primo Vicepresidente. Conservazionista convinto e grande conoscitore ed estimatore della filosofia Wilderness, già membro del comitato tecnico scientifico per la gestione della riserva naturale regionale “Lago di Posta Fibreno”, Ispettore Ecologico Onorario della Regione Lazio, autore, curatore ed editore di libri storici, culturali e naturalistici, nel […]
21 settembre 2009

SUL RISPARMIO DELL’ACQUA

Vi scrivo in merito a ciò che è stato scritto nel vostro NOTIZIARIO ETICO “ANCORA SUL RISPARMIO DELL’ACQUA”; mi dispiace vedere che si snobbano le campagne di educazione ad un uso parsimonioso dell’acqua, che al di la di quello che qualcuno pensa non è una “risorsa” infinita. I riduttori di flusso di certo no risolvono tutti i problemi, incluso il fatto che se ho bisogno di 100 litri d’acqua per riempire la vasca da bagno non cambiano di una virgola l’aspetto quantitativo; però essi miscelando l’acqua all’aria ne mantengono la capacità dilavante riducendone il flusso. Sappiamo che in Italia vengono […]
16 giugno 2009

CIÒ CHE DISTINGUE UN PARCO NAZIONALE DA UN’AREA WILDERNESS: L’ESEMPIO DEL CILENTO

“Esiste un punto ben preciso in ogni paesaggio naturale in cui le opere antropiche dovrebbero essere fermate” Arthur Carhart Nell’immaginario collettivo un Parco Nazionale viene rappresentato come un luogo in cui non può essere realizzato nulla e dove tutto è riconducibile alla tutela dell’ambiente…..…. nulla di più falso! Nei nostri Parchi Nazionali – anche in zone di maggiore tutela – è possibile realizzare opere antropiche purché esse siano finalizzate a scopi scientifici (ad esempio, lo studio di una determinata specie vegetale o animale) oppure realizzate per scopi turistici. Per dovere di cronaca, una decina di anni fa la sezione dell’AIW […]

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