Le Aree Wilderness














DICHIARAZIONE DEI REDDITI
 
IL 5 PER MILLE ALLE ONLUS
 
Ricordati dell'Associazione Italiana per la Wilderness!
 
Tutti gli anni la Finanziaria dà la possibilità di autorizzare il prelievo del 5 per mille dei redditi d’imposta (IRPEF) da devolvere direttamente alle ONLUS.
Ci permettiamo di ricordarti che l'Associazione Italiana per la Wilderness è inserita tra quelle che possono godere di questo beneficio. L’Associazione si batte per difendere gli ultimi lembi di Natura selvaggia del nostro Paese e, pur non ricevendo alcun contributo dallo Stato, è riuscita ad ottenere la designazione di 66 Aree Wilderness per oltre 40.000 ettari in 9 Regioni italiane, nonché 25 tra zone e monumenti naturali per altri oltre 12.000 ettari. 
Nei vari Modelli per la dichiarazione dei redditi (730, UNICO o CUD), è importante che negli appositi riquadri per la scelta della destinazione del 5 per mille dell'IRPEF tu scelga quello relativo alle ONLUS, dove dovrai: 1) apporre la tua firma per l’assenso al prelievo; 2) precisare il codice fiscale dell'Associazione
 
RICORDA, quindi!
 
FIRMA 
 
ed inserisci 
 

 il Codice Fiscale dell’AIW: 90003070662 

 
(N.B. Il 5 per mille non sostituisce l'8 x 1000 da destinare alla Chiesa o allo Stato, ma è una scelta aggiuntiva senza che incida in alcun modo né sull'8 x 1000 né sul prelievo dal tuo reddito)
 
Ti preghiamo anche di diffondere questo messaggio informando ditte, società, amici, parenti e conoscenti, affinché sottoscrivano l’apposita parte nella loro dichiarazione dei redditi.
 
 E’ un modo assolutamente privo di costi, ma concreto,
per sostenere l’Associazione Italiana per la Wilderness.
 
SAPPI CHE GRAN PARTE DI QUANTO CI VIENE ANNUALMENTE DEVOLUTO
L’AIW LO UTILIZZA PER ACQUISTARE TERRENI BOSCHIVI
DA PRESERVARE PER SEMPRE SELVAGGI.
 
NON PERDERE QUEST’OPPORTUNITÀ DI AIUTARCI!




NOTIZIE DAL MONDO AIW


29 agosto 2024

Orso marsicano. DIFFIDA: Raduno di Moto-biker a Gioia Vecchio!

Si allega lettera PEC alle autorità di diffida per un raduno di moto-biker che si dovrà tenere a Gioia Vecchio (Gioia dei Marsi, Parco Nazionale d’Abruzzo), dal 30 agosto al 1 settembre prossimo.    Murialdo, 29 Agosto 2024 Franco Zunino Segretario Generale AIW PEC:  Leggi Articolo
24 agosto 2024

Solite mistificazioni. E mai andare alle radici del problema!

In Abruzzo di fronte all’ennesimo caso di un orso marsicano (femmina con due cuccioli) che da molti giorni ogni notte frequenta alcuni paesi della Marsica in cerca di cibo antropico (ma non è la sola), le autorità del Parco finora altro non hanno saputo fare che diffondere il solito comunicato buonista mirato non tanto a risolvere il problema (che evidentemente NON SANNO O NON VOGLIONO RISOLVERE!) quanto a cercare di convincere la gente locale che si deve rassegnare a “convivere” con questi animali: in fondo, a modo loro (le autorità) hanno così risolto il problema. Nel più classico dei modi […]
13 luglio 2024

Lupi, Allocchi e Orsi… e democrazia

L’Unione Europea ha infine stabilito che effettivamente in Europa si possano abbattere dei lupi; ovviamente non come prevenzione (sarebbe stato troppo bello!), ma solo di fronte ai danni che qualche individuo abbia commesso, e qualora ben identificato (non il danno, ma il lupo che lo abbia commesso!). In pratica, una presa in giro, e solo apparentemente giusta e democratica, in quanto alla base resta il problema che i lupi sono TROPPI, e non solo che fanno danni (questi sono conseguenziali!). Un poco quello che in Italia si è sempre fatto per i danni agli allevatori da parte di lupi ed […]
6 luglio 2024

Sulle sponde del lago di Barrea …

In merito all’oggetto, si ringrazia l’amministrazione comunale di Barrea per la nota di riscontro alla nostra istanza del 28 giugno scorso; segno di un rispetto verso chi, pur protestando, si preoccupa della preservazione dei beni che un Parco Nazionale ha mandato di proteggere e gestire a nome di tutti i cittadini; cosa che, almeno finora, non depone altrettanto meritoriamente per gli organi pubblici competenti … Continua a [ Clicca Qui ]
24 gennaio 2024

Liguria: esempi di mismanagement dei propri valori culturali!

Stanno operando tagli forestali nel noto Bosco Magnano, parte del Parco Nazionale del Pollino. Lo scandalo si è subito allargato, ma, siamo alle solite: è vero scandalo? O lo si ritiene tale solo per il fatto che ricade in un Parco Nazionale e che è sottoposto a vincoli europei (SIC) e paesaggistici? Ma se, nonostante i suddetti vincoli, le autorità hanno autorizzato i tagli, ci sarà bene una ragione. E la ragione sta nel fatto che in Italia nessuna legge proibisce tassativamente tagli nelle aree protette, specie se i boschi non appartengono alla pubblica proprietà (Stato o Regioni, e in […]

Gli Album