LA CINCIA DAL CIUFFO IN LIGURIA

Solo per segnalarvi la nidificazione a Zoagli (Genova), praticamente sul mare, di una splendida coppia di Cincia dal ciuffo in cassetta nido a trochetto, gli anni scorsi utilizzata dal picchio muratore. E’ normale una nidificazione cosi a bassa altitudine della Cincia dal ciuffo?

Max Giani
Milano

A mio avviso la cosa che potrebbe risultare più interessante è il tipo d’ambiente in cui ha nidificato la Cincia dal ciuffo. Notoriamente frequenta in primis le pinete di Pino silvestre e le peccete (o abetine) di Abete rosso: non mi risulta invece frequentare le abetaie di Abete bianco, ma esulano assolutamente dall’area indicata.
Probabilmente nella zona c’è il Pino d’Aleppo (Pinus halepensis), specie mediterranea che più somiglia al silvestre, oppure il Pino marittimo. Cito queste due specie perché i loro semi rientrano nella dieta di questa cincia.
Riguardo alla Liguria, conosco presumibili nidificazioni di Cincia dal ciuffo nell’entroterra savonese, in Comune di Murialdo (alta Val Bormida), a circa 5 o 800 m di quota, in zone con presenza relitta di Pino silvestre; e così nelle Langhe liguri, in Comune di Piana Crixia (SV), a confine con le Province di Alessandria, Cuneo ed Asti, a circa 4 o 500 m d’altitudine, sempre con presenza relitta di Pino silvestre. In entrambi casi gli avvistamenti sono stati effettuati in Aree Wilderness.

Riccardo Tucci
Vicepresidente Associazione Italiana per la Wilderness

La presenza della Cincia dal ciuffo in Val Bormida è stata anche segnalata nella Riserva Naturalistica dell’Adelasia, dove oltre al Pino silvestre esistono anche rimboschimenti di Abete rosso.
Certo, è comunque insolita ed interessante la segnalazione di questa specie ritenuta tipicamente alpina, fatta a livello del mare!

Franco Zunino
Segretario Generale AIW