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1 gennaio 2007

IL VIETNAM E IL MITO DELL’ECOTURISMO

COSI’ SE NE SCRIVE IN ORYX, MAGAZINE DELLA FAUNA & FLORA INTERNATIONAL «La facilità delle comunicazioni, gli scambi globali di informazioni ed una rete internazionale di trasporti, stanno facilitando sempre più il turismo, ed anche le destinazioni più remote diventano di facile raggiungimento, così i globetrotter del turismo zigzagano ovunque alla ricerca di luoghi poco conosciuti. Molti vanno alla ricerca dei mondi esotici naturali che essi sognano in terre straniere: selvagge foreste con tigri ed elefanti. Molti di essi si autodefiniscono “ecoturisti”, ma pochi, se non nessuno, lo sono veramente. L’ecoturismo sostiene attivamente progetti di conservazione e contribuisce al benessere […]
1 gennaio 2007

SALVATE LE FORESTE DELL’ORSO “FANTASMA”

Dopo anni di controversie, la Provincia canadese della British Columbia si è finalmente impegnata per una protezione di gran parte delle sue foreste pluviali costiere – tra l’Alaska a nord e l’Isola di Vancouver a sud -, trovando un accordo tra le ditte boschive proprietarie, le popolazioni indigene native e gli ambientalisti. Così, un’area grande quanto due volte il Belgio (1,8 milioni di ettari) è stata posta sotto protezione come Great Bear Rainforest. Essa sarà gestita come un santuario per specie quali l’Orso bruno, l’Orso nero (compresa la sua rarissima varietà di colore bianco, che i nativi definiscono “Spirit Bear”, […]
1 gennaio 2007

OKEFENOKEE – COME SI INGRANDISCE UN PARADISO!

L’Okefinokee è, dopo le famose Everglades della Florida, la più vasta zona paludosa rimasta negli interi Stati Uniti d’America (esclusa l’Alaska); una distesa di foreste allagate posta a cavallo tra la Georgia e la Florida. Seppure pesantemente sfruttata dal punto di vista forestale nei primi secoli della colonizzazione americana, dal 1937 la palude è stata abbandonata a sé stessa, dopo che la sua quasi totalità fu acquistata dal governo e trasformata in Rifugio Faunistico. In seguito l’89% del Rifugio (158.000 ettari) è stato anche designato in Area Wilderness, decretandone la sua inviolabilità perpetua. Nonostante ciò, alcuni pezzi marginali della grande […]
1 gennaio 2007

NGORONGORO CONSERVATION AREA

RINOCERONTE NERO – BRACCONIERI E … TURISMO Nella famosa Ngorongoro Conservation Area vivevano un centinaio di Rinoceronti neri. Ne sono rimasti una ventina, che non crescono nonostante l’aumentata protezione e la lotta al bracconaggio. Un recente studio pubblicato sulla rivista Oryx ha evidenziato come tra i motivi maggiori per questo trend negativo non siano le uccisioni, ma … il turismo. I safaristi motorizzati! «La Ngorongoro Conservation Area è la maggiore attrazione turistica della Tanzania; oltre 100 veicoli turistici riescono a visitare il cratere ogni singolo giorno. Gli automezzi sono stati osservati più volte frapporsi tra le femmine ed i loro […]
1 gennaio 2007

ANCORA AREE WILDERNESS NEGLI USA

Nonostante la ferma opposizione alle questioni ambientali del governo guidato da George Bush, NEL 2005 il Congresso degli Stati Uniti d’America ha approvato la designazione di tre nuove Aree Wilderness, alcune delle quali da molti anni erano in attesa di un loro riconoscimento e tra esse quella che è la prima nei Caraibi. Le nuove Aree Wilderness sono le seguenti. El Toro Wilderness Area, nell’isola di Porto Rico, di circa 4.000 ettari, habitat di 50 varietà di orchidee e del Pappagallo di Porto Rico, una delle dieci specie di uccelli più a rischio di estinzione al mondo. Ojito Wilderness Area, […]
21 luglio 2006

“IL SISTEMA DELLE AREE WILDERNESS ITALIANE”

Lo scorso anno il Consiglio Direttivo dell’Associazione Italiana per la Wilderness, ha ritenuto di dare corpo ad un Sistema e ad una Classificazione delle Aree Wilderness Italiane, una realtà consolidata che ha ormai raggiunto il numero di 40 unità, designate da 33 diversi enti, organismi o privati (23 Comuni, 5 Organismi pubblici, 2 Organismi privati, 3 Soggetti privati). Questa scelta non va considerata un atto di presunzione, ma uno scopo per migliorare il coordinamento delle Aree esistenti e per favorirne la loro sempre migliore gestione futura e serietà istitutiva, a prescindere dalla strada che queste Aree potranno fare in conseguenza […]
21 luglio 2006

VIVERE LO SPIRITO DELLA WILDERNESS

La maggior parte di noi, amanti della natura, la natura non la vive; bensì la visita. Non è facile spiegare il sentimento che trasforma un’esperienza nella natura selvaggia in qualcosa che non sia tematicamente scientifica, come succede quasi sempre agli ornitologi o agli appassionati di botanica (ma anche a gran parte dei biologi della selvaggina e della fauna in genere) o a chi considera il mondo naturale come una lavagna per appunti didattici e di conoscenze (tutto diviene scopo di educazione, e noi finiamo per assumere la semplice funzione di scolari o di maestri), o per soddisfazioni epiche (ne godono […]
14 marzo 2006

IL PROBLEMA ENERGETICO E LA WILDERNESS

In una visione strettamente personale del Segretario Generale dell’AIW, spunti di riflessione sul problema della continua richiesta di energia elettrica e sui progetti eolici e di altre fonti rinnovabili come alternativa al sempre più inevitabile ritorno al nucleare. «Il progresso ha preso il posto di Dio nell’anima di troppa gente e il demonio, quando passa sulle strade degli uomini, non lascia più puzza di zolfo, ma di benzina. E’ che il Pater noster non dovrebbe più dire “liberaci dal male” ma “liberaci dal benessere”» Giovanni Guareschi da “Mondo Piccolo, Don Camillo e i giovani d’oggi” _______________________________________________________________________________________ Come per il cosiddetto […]
11 gennaio 2006

ROBERT “BOB” MARSHALL

“C’è solo una speranza di respingere la tirannica ambizione della civiltà di conquistare ogni luogo della terra. Questa speranza è l’organizzazione della gente più sensibile ai valori dello spirito, affinché combatta per la libera continuità della natura selvaggia” Robert Marshall, nel suo appello per la fondazione della Wilderness Society _______________________________________________________________________________________ La storia di Robert “Bob” Marshall, ritenuto “uno degli americani che più ha influenzato l’evoluzione della conservazione della Wilderness”, fondatore della Wilderness Society americana, la prima organizzazione al mondo totalmente dedita alla preservazione della Wilderness, ha inizio proprio là dove il “Forever Wild”, il “Concetto di Wilderness”, il selvaggio per […]
29 agosto 2005

AREE WILDERNESS & ARS VENANDI

Fin da quando si è iniziato a diffondere in Italia la filosofia Wilderness ed il suo Concetto di conservazione, espresso nella concretizzazione delle Aree Wilderness, ci sono state opposizioni, contestazioni, polemiche, in merito a quello che è stata e continua ad essere ritenuta una interpretazione personale di Franco Zunino; cioè il fatto che questa filosofia non condanni l’attività venatoria, e che addirittura essa sia conciliabile con il vincolo di protezione delle Aree Wilderness. In realtà è proprio il fatto che le Aree Wilderness debbano essere chiuse alla caccia, una interpretazione tutta italiana, un desiderata dell’ambientalismo nostrano fatto prevalentemente di anticaccia […]