Notizie AIW

A seguito dell’avvenuto rinnovo del Consiglio Direttivo, questi ha poi approvato le nuove cariche sociali per il triennio 2013-2015.
A sostituire Germano Tomei alla Presidenza, dopo 9 anni di mandato consecutivo è stato eletto Bruno La Pietra, anche lui di Sora. Bruno La Pietra è stato uno dei Soci fondatori dell’AIW e suo storico primo Vicepresidente. Conservazionista convinto e grande conoscitore ed estimatore della filosofia Wilderness, già membro del comitato tecnico scientifico per la gestione della riserva naturale regionale “Lago di Posta Fibreno”, Ispettore Ecologico Onorario della Regione Lazio, autore, curatore ed editore di libri storici, culturali e naturalistici, nel recente passato è stato anche Assessore alla Cultura e all’Ambiente del Comune di Sora (a lui si deve, tra l’altro, la conferma ed ampliamento dell’Area Wilderness Monti Ernici Orientali).
Vicepresidenti sono stati invece nominati due giovani: Sara Chiarlone, laureata in Scienze Naturali e laureanda in Architettura del Paesaggio con una grande passione per la caccia, già rappresentante dell’AIW nel Comitato Faunistico Provinciale di Savona e collaboratrice nella gestione della Riserva Regionale dell’Adelasia; Saverio De Marco, laureato in Sociologia, appassionato naturalista e conservazionista con una condivisione totale della filosofia Wilderness e del suo concetto di conservazione, Delegato regionale AIW per la Basilicata, appassionato di fotografia di paesaggio e scrittore di saggi a tema naturalistico e conservazionistico nonché divulgatore di tematiche ambientali in alcuni siti Internet da lui curati.
Alla Segreteria Generale è stato confermato Franco Zunino, ormai storico Segretario, ideatore e co-fondatore dell’Associazione oltre che già studioso e profondo conoscitore dell’Orso bruno marsicano ed ex dipendente dei Parchi Nazionali Gran Paradiso ed Abruzzo.
Sono state anche nominati i componenti della Comitato Esecutivo (Bruno La Pietra, Sara Chiarlone, Saverio De Marco e Raffaele Cortellessa) e del Comitato di Redazione del periodico Wilderness/Documenti (Bruno La Pietra, Saverio De Marco, Raffaele Cortellessa, Giancarlo D’Aniello e Riccardo Tucci).

15 luglio 2013

AIW: rinnovate le cariche per il triennio 2013-2015

A seguito dell’avvenuto rinnovo del Consiglio Direttivo, questi ha poi approvato le nuove cariche sociali per il triennio 2013-2015. A sostituire Germano Tomei alla Presidenza, dopo 9 anni di mandato consecutivo è stato eletto Bruno La Pietra, anche lui di Sora. Bruno La Pietra è stato uno dei Soci fondatori dell’AIW e suo storico primo Vicepresidente. Conservazionista convinto e grande conoscitore ed estimatore della filosofia Wilderness, già membro del comitato tecnico scientifico per la gestione della riserva naturale regionale “Lago di Posta Fibreno”, Ispettore Ecologico Onorario della Regione Lazio, autore, curatore ed editore di libri storici, culturali e naturalistici, nel […]
21 settembre 2009

SUL RISPARMIO DELL’ACQUA

Vi scrivo in merito a ciò che è stato scritto nel vostro NOTIZIARIO ETICO “ANCORA SUL RISPARMIO DELL’ACQUA”; mi dispiace vedere che si snobbano le campagne di educazione ad un uso parsimonioso dell’acqua, che al di la di quello che qualcuno pensa non è una “risorsa” infinita. I riduttori di flusso di certo no risolvono tutti i problemi, incluso il fatto che se ho bisogno di 100 litri d’acqua per riempire la vasca da bagno non cambiano di una virgola l’aspetto quantitativo; però essi miscelando l’acqua all’aria ne mantengono la capacità dilavante riducendone il flusso. Sappiamo che in Italia vengono […]
16 giugno 2009

CIÒ CHE DISTINGUE UN PARCO NAZIONALE DA UN’AREA WILDERNESS: L’ESEMPIO DEL CILENTO

“Esiste un punto ben preciso in ogni paesaggio naturale in cui le opere antropiche dovrebbero essere fermate” Arthur Carhart Nell’immaginario collettivo un Parco Nazionale viene rappresentato come un luogo in cui non può essere realizzato nulla e dove tutto è riconducibile alla tutela dell’ambiente…..…. nulla di più falso! Nei nostri Parchi Nazionali – anche in zone di maggiore tutela – è possibile realizzare opere antropiche purché esse siano finalizzate a scopi scientifici (ad esempio, lo studio di una determinata specie vegetale o animale) oppure realizzate per scopi turistici. Per dovere di cronaca, una decina di anni fa la sezione dell’AIW […]