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Alla fine del secondo millennio l’Associazione Italiana per la Wilderness decise di istituire uno speciale Fondo “Wilderness 2000” con la finalità vincolante di acquistare degli ambienti naturali da lasciare per sempre alla loro libera evoluzione.

Per dare inizio a questa campagna fu scelto uno dei luoghi più selvaggi rimasti nella Val Bormida: i burroni di Lodisio e delle Erche, in Comune di Piana Crixia (Savona); un patchwork di piccole particelle di terreni boschivi, agricoli o ex coltivi in fase di rinaturalizzazione per l’abbandono, in parte già vincolati come Parco Naturale Regionale ed in più larga parte mantenuti come Azienda Faunistico Venatoria (una delle più vecchie della Liguria).

Qui, negli ultimi anni, l’AIW ha acquistato un totale di 16,6 ettari di terreni. Essi sono stati accorpati ad una maggiore proprietà di circa 38 ettari che una filantropa signora milanese ha deciso di dare in gestione all’AIW per la suddetta finalità. Tutti questi boschi, dirupi e calanchi sono stati designati parte in Area Wilderness Burrone di Lodisio (per 53,3 ettari), e parte in Area Wilderness Langhe di Piana Crixia (per 3,2 ettari). Per favorire la formazione del Fondo è l’acquisto dei terreni fu allora decisa l’assegnazione in proprietà morale di loro porzioni quali “Boschi Commemorativi” da dedicare a persone care scomparse o anche a personaggi insigni o a qualsivoglia evento od organizzazione, purché eticamente o moralmente non discutibile, boschi da preservarsi per sempre come Aree Wilderness, applicando così nel senso più vero quella filosofia del “forever wild” (selvaggio per sempre) che sta alla base del Concetto di Wilderness.

UN ESEMPIO CHE VIENE DA LONTANO

Per quest’iniziativa di conservazione ambientale ci si è ispirati a quanto è stato fatto e si continua a fare in California per comprare molti boschi delle famose millenarie Sequoie, salvati grazie alle contribuzioni di persone che hanno così acquisito il diritto di dedicarli alle loro famiglie come “Boschi Commemorativi” (Memorial Groves). Dal 1918, anno in cui l’iniziativa fu ideata, sono stati dedicati 1.000 Memorial Groves (l’ultimo dei quali nell’ottobre del 2007!), per un totale di 700 Kmq.

Ha portato avanti questa campagna di protezione per i boschi di Sequoie, soprattutto per quelli della costa californiana (le Sequoia sempervirens, o Redwood) la Save-the-Redwoods-League, una delle più piccole associazioni ambientaliste d’America, ma quella più attiva sul piano della conservazione dei boschi di Sequoie mediante la loro acquisizione.

OGGI QUESTI “BOSCHI COMMEMORATIVI” SONO GIUNTI AL NUMERO DI 11, ed altri si spera possano presto essere assegnati grazie alla filantropia di cittadini ed associazioni:

1 – Bosco Commemorativo “Alessandro Ciravegna”
di ha 0,8920, assegnato il 20.11.2004 alla Famiglia Ciravegna (Altare, SV).

2 – Bosco Commemorativo “Fondo Wilderness 2000”
di ha 3,9620, assegnato il 17.3.2005 a Paolo Basso (Cuneo), Giancarlo Nuti (Pisa), Rocco Longo (Milano), Giancarlo D’Aniello (Salerno), Bernardino Ragni (Spoleto, PG), Giovanni Gottardi (Cesano Boscone, MI), Germano Tomei (Sora, FR).

3 – Bosco Commemorativo “Caterina Alossa”
di ha 0,2840, assegnato il 17.3.2005 a Franco Zunino (Murialdo, SV).

4 – Bosco Commemorativo “Adriano Tollo”
di ha 1,2810, assegnato il 1.12.2006 a Raffaele Cortellessa (Mignano Monte Lungo, CE).

5 – Bosco Commemorativo “Manlio Tucci”
di ha 1,5050, assegnato il 1.12.2006 a Riccardo Tucci (Milano).

6 – Bosco Commemorativo “Giovanni Battista Lavizzari”
di ha 0,9820, assegnato il 1.12.2006 alla Famiglia Lavizzari (Segrate, MI).

7 – Bosco Commemorativo “Andrea Ferrari”
di ha 1,3310, assegnato il 1.12.2006 ai Coniugi Antonio e Maria Ferrari (S. Donà di Piave, VE).

8 – Bosco Commemorativo “Foundation for Gaia” di ha 2,43.80, assegnato il 18.12.2007 alla Foundation for Gaia (Ginevra-Londra).

9 – Bosco Commemorativo “Carlo Zunino” di ha 0,69.30, assegnato il 18.12.2007 ai Parenti Zunino (Savona, Alessandria, Torino, Asti).

10 – Bosco Commemorativo “Gruppo Ornitologico Lombardo” di ha 0,16.60, assegnato il 1.2.2008 al Gruppo Ornitologico Lombardo (Milano).

11- Bosco Commemorativo “Giovanni D’Acunto” di ha 0,20.28, assegnato il 21.3.2008 agli “Amici di Giovanni D’Acunto” (Salerno).

4 aprile 2008

I “BOSCHI COMMEMORATIVI” dell’AIW

Alla fine del secondo millennio l’Associazione Italiana per la Wilderness decise di istituire uno speciale Fondo “Wilderness 2000” con la finalità vincolante di acquistare degli ambienti naturali da lasciare per sempre alla loro libera evoluzione. Per dare inizio a questa campagna fu scelto uno dei luoghi più selvaggi rimasti nella Val Bormida: i burroni di Lodisio e delle Erche, in Comune di Piana Crixia (Savona); un patchwork di piccole particelle di terreni boschivi, agricoli o ex coltivi in fase di rinaturalizzazione per l’abbandono, in parte già vincolati come Parco Naturale Regionale ed in più larga parte mantenuti come Azienda Faunistico […]
24 dicembre 2007

L’AIW: ANCORA SU ORSO E TURISMO IN ABRUZZO

Due prese di posizione dopo gli ultimi ben noti eventi del tragico autunno appena trascorso. _______________________________________________________________________________________ Murialdo, 8 Settembre 2007 «Ancora una volta, e con un crescendo assolutamente deplorevole dopo le tante messe in allerta del passato, gli habitat alimentari dell’Orso bruno in questa stagione, ed in particolare le zone con popolamenti di Ramno alpino (Rhamnus alpina), che dalla fine di agosto attraggono gli orsi facendoli concentrare in esse, sono quasi quotidianamente disturbate dalla presenza di escursionisti, fotografi naturalisti e … studiosi dell’Orso. «Nessun provvedimento sembra essere stato preso dal Parco per impedire queste situazioni di disturbo (che anzi risultano […]
24 dicembre 2007

QUEL CHE RESTA DELL’ORSO BRUNO

Questo articolo è stato scritto circa dieci anni fa. Se viene pubblicato oggi è perché quello che l’autore scrisse è più che mai attuale, dimostrando una preveggenza che avrebbero dovuto avere le autorità, le quali hanno invece sempre negato il problema e la realtà dei fatti. _______________________________________________________________________________________ “Vorremmo che tutti voi sentiste la tristezza che muove oggi questi animali, la perdita dell’antica fierezza, il cercarsi e contarsi affannoso tra i boschi per poter appagare i bisogni essenziali, i motivi stessi dell’esistenza, una ricerca disperata, infruttuosa, tra individui di una specie che va scomparendo, preludio ad una malinconica ed eterna solitudine. […]
24 dicembre 2007

TURISMO E AMBIENTE

Una lucida critica verso un fenomeno di massa sempre più negativo per le aree protette, eppure ritenuto da tutti “politicamente corretto” parlarne sempre bene, con lo sguardo volto solo all’economia dei Parchi e mai all’impatto che il fenomeno quasi sempre ha o finisce per avere sul bene Natura che gli stessi Parchi hanno mandato di conservare e tramandare alle generazioni future, mascherato dietro il mistificatorio assurto di una supposta, e il più delle volte inesistente, eco-compatibilità. _______________________________________________________________________________________ Un tempo era appannaggio di pochi intellettuali, di esploratori o di arditi avventurieri. Successivamente il fenomeno ha coinvolto, a partire dal Nord America, […]