L’Area Wilderness Monte Forloso, evidenziata in rosso. Evidenziata in verde la limitrofa Area Wilderness Vallone Sant’Onofrio. Evidenziata in blu l’Area Wilderness Monti Alburni. Evidenziata in arancione l’Area Wilderness Fiume Tanàgro. In giallo i limiti meridionali del Parco Nazionale Cilento-Vallo di Diano.

ORGANISMO:Comune di Petina
LOCALIZZAZIONE:

Comune di PETINA (Salerno)

ANNO:2010
ESTENSIONE:580 ettari 
ZONE TUTELA:1 Zona di Tutela Ambientale interna di circa 290 ettari (zona ancora da definirsi)
REFERENTE: 
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Una montagna del Cilento settentrionale tra quelli relativamente rimaste ancora prive di strade e piste di penetrazione, seppure alcune siano presenti su diversi lati delle sue pendici. Nonostante questo la zona presenta ancora aspetti di particolare selvaggità sia nella parte alta del Monte Forloso sia nelle scoscese pendici della Costa di S. Onofrio nell’omonimo vallone.  Le zone più elevate del monte nonché le sue pendici più orientali sono caratterizzate da ampie parti prive o scarne di vegetazione; per il resto si tratta prevalentemente di boschi cedui di Carpino nero, Castagno e Roverella.


NOTE:

L’Area Wilderness è situata subito all’esterno del Parco Nazionale Cilento-Vallo di Diano, con il quale non è però confinante.

 

L’Area Wilderness è stata voluta come un contributo del Comune di Petina all’Anno Internazionale della Biodiversità indetto dall’ONU per il 2010. L’Area Wilderness si deve all’interessamento del Dott. Giovanni Maio, Presidente dell’Unione Nazionale Cacciatori Arcieri (UNARC), grazie ai suoi contatti con l’Avv. Giancarlo D’Aniello Coordinatore nazionale dell’AIW, ed ai suoi buoni uffici presso il Sindaco di Petina e l’amministrazione comunale di Petina.