AREA WILDERNESS
EUGENIO NICCOLINI

Delimitati in rosso i Settori di Area Wilderness, ed in verde le Zone di Tutela Ambientale interne.

ORGANISMO:Proprietario privato (Firenze) e Associazione Italiana per la Wilderness
LOCALIZZAZIONE:

Comune di Castiglione della Pescaia (Grosseto)

ANNO:2022
ESTENSIONE:135,10 ettari 
ZONE TUTELA:

7 Zone di Tutela Ambientale interne: ha 111,7

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Descrizione. Comprende la parte meridionale ed orientale del promontorio di Punta Ala, dalla “Punta delle Rocchette” alle pendici orientali del Poggio Perroni (349 m slm), la quota maggiore della dorsale che completa verso nord il promontorio. L’ambiente è caratterizzato da una vegetazione dell’ecosistema mediterraneo rivierasco e collinare composto da un forteto cespugliato e di scarni boschi di Leccio (anche in conseguenza a passati incendi); un tratto di costa certamente fra i più naturali e meglio conservati del litorale tirrenico toscano. La flora del promontorio è piuttosto ricca di specie mediterranee a gravitazione occidentale, con una tipologia vegetazionali ad elevata naturalità, caratteristiche delle coste alte di ambiente mediterraneo su roccia prevalentemente arenacea. Le scogliere con vegetazione delle coste mediterranee con specie endemiche di interesse conservazionistico a livello comunitario. L’esposizione sud-occidentale consente la permanenza di rare stazioni di Palma nana (Chamaerops humilis), che si presenta in piccoli nuclei relittuali in stazioni pressoché inaccessibili ben protette dai venti nord-orientali e assolate e qui presente al limite settentrionale di distribuzione nella penisola italiana, nonché di altri elementi floristici pregevoli di ambiente termo mediterraneo come la Spazzaforno (Thymelea hirsuta), Euforbia arborea (Euphorbia dendroides) e la cistacea Fumana  (Fumana laevipes). Per la fauna, da segnalare è il Rondone alpino (Apus melba), raro in Toscana, nonché la presenza del Tarantolino (Phyllodactylus europaeus), specie endemica dell'area mediterranea occidentale. Tra gli insetti quella della Falena dell’edera (Euplagia quadripunctaria).

Note. L’area Wilderness è stata designata dalla Marchesa Ludovica Susanna di Sant’Eligio in Lucifero.

L’Area Wilderness formalmente designata è di 135 ettari, ma essendo suddivisa in 5 Settori a causa delle numerose strade campestri e forestali che la percorrono e, quindi, la sezionano.

L’Area Wilderness è stata denominata e dedicata alla memoria del Senatore Marchese Eugenio Niccolini di Camugnano e Ponsacco (1853-1939), bisnonno della proprietaria, che agli inizi del secolo scorso si fece notare per i suoi impegni anche politici nel predisporre leggi a tutela delle acque e foreste e per la stesura della prima legge sulla caccia; noto scrittore apprezzato per il suo libro di racconti di caccia e sublimi descrizioni emotive dell’antica Maremma, allora tra i primi collaboratori della neo nata rivista Diana, con la seguente motivazione: Alla memoria del Marchese Eugenio Niccolini, che questi terreni possedette, amò e frequentò durante alcune delle sue “giornate di caccia”, quale apprezzamento dell’amore che seppe esprimere nei sui scritti su un’antica Maremma ormai quasi del tutto sparita, affinché almeno questi angoli della sua terra restino per sempre quali egli li conobbe.