AREA WILDERNESS
CALDERA DEL MONTE SOMMA

L’Area Wilderness Caldera del Monte Somma.

ORGANISMO:Ente Autonomo Parco Nazionale del Vesuvio
LOCALIZZAZIONE:

Comune di ERCOLANO (Napoli)
Comune di SOMMA VESUVIANA (Napoli)
Comune di SANT'ANASTASIA (Napoli)
Comune di POLLENA (Napoli)
Comune di OTTAVIANO (Napoli)

ANNO:2000
ESTENSIONE:125,4 ettari 
ZONE TUTELA:1 Zona di Tutela Ambientale interna di 125,4 ettari
REFERENTE: 
LINK: 
Stratificazioni geologiche e vegetazione tipica delle pendici della Caldera. Foto Gino Di Maggio
Comprende le pareti interne della caldera del Monte Somma (1132 m slm), resti dell’antico omonimo vulcano esploso circa 17.000 anni fa, e all’interno del quale ebbe poi origine l’attuale Vesuvio. Su queste pareti, che in alto giungono fino alle maggiori vette del cratere occidentale esterno del vulcano, si sono insediate forme di vegetazione pioniera dei suoli lavici e foreste di Leccio. Nell’Area Wilderness si estende anche un fiume di pietra lavica della Valle del Gigante, risalente ad una eruzione del 1944, formante uno degli ambienti vulcanici più interessanti del Parco Nazionale. La lava, con tipiche formazioni “a corda”, è oggi di colore grigio-perlaceo per la presenza del raro ed endemico Lichene Stereocaulon vesuvianum che la ricopre interamente. Presso alcune fumarole è presente la rara Felce Pteris vittata, mentre tra le specie arboree meritano segnalazione le uniche isolate stazioni di Betulla (Betula pendula) del Vesuvio. Nell’Area Wilderness nidificano Corvi imperiali, Gheppi ed una coppia di Falco pellegrino.

NOTE:

E’ la prima Area Wilderness italiana ad essere stata designata in un Parco Nazionale, nonché la prima per diretta decisione dell’ente gestore di un Parco. Nonostante ciò, essa fu designata piuttosto con lo spirito di una “riserva integrale” che non quello di un’Area Wilderness vera e propria. Essa potrebbe un domani essere notevolmente ampliata sui versanti settentrionale ed orientale del Monte Somma, in quanto relativamente intatti e facenti corpo unico con la zona della caldera rimasta selvaggia.


Il merito di quest’Area Wilderness va dato all’allora Presidente dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio, il naturalista Dott. Maurizio Fraissinet, che entusiasta dell’idea che si stava diffondendo in Italia grazie all’opera dell’AIW, ritenne autonomamente di proporre al Consiglio d’Amministrazione dell’Ente la designazione dell’Area Wilderness.