PATAGONIA: ECCOLO IL TURISMO ECO-COMPATIBILE!

15 MILA ETTARI DI FORESTA PRIMARIA ANDINA DISTRUTTA DA UN INCENDIO!

Quindicimila ettari di foresta primaria del famoso Parco Nazionale Torri del Paine, nella Patagonia cilena, sono andati in fumo a causa di un incidente “casalingo” di un distratto turista ceco che aveva rovesciato la sua cucina da campo provocando un incendio che nel giro di due settimane ha causato la distruzione del sette per cento delle foreste dell’intero Parco! Per risarcire il danno (si fa per dire, perché per questo tipo di danno biologico non esiste forma di risarcimento) il governo ceco ha offerto a quello del Cile un aiuto finanziario da determinarsi. Il turista se l’è cavata invece con solo 200 euro di multa, a causa di una carente legge. Per cercare di fermare l’incendio sono stati impiegati ben 1.000 uomini del servizio civile. Ora al danno del fuoco sarà inevitabile rassegnarsi a vedere la zona intersecata da strade ed altre opere, al servizio del rimboschimento e dell’antincendio! Quando sarebbe bastato un maggior controllo sul turismo, che ancora una volta si è rivelato una delle maggiori minacce ai luoghi più belli della Terra, eco-compatibile o meno che sia. Prova, se mai ce ne fosse ancora bisogno, che proprio il turismo è da ritenersi tra le cause maggiori degli incendi forestali.