AREA WILDERNESS
GOLA DEL RIO ARIMUCCI

L’Area Wilderness Gola del Rio Arimucci.

ORGANISMO:

Comune di Fontana Liri;

LOCALIZZAZIONE:

Comune di FONTANA LIRI (Frosinone);

ANNO:2016
ESTENSIONE:75,0 ettari 
ZONE TUTELA:7 Zone di Tutela Ambientale interne: 15,0 ettari
REFERENTE:Dott. Germano Tomei – Cell. 338.7339566
LINK: 
Il vecchio paese di Fontana Liri superiore, oltre il quale scorre il Rio Arimucci. Sullo sfondo, coperti dalle nubi, i Monti Ernici a sinistra e la Serra Lunga a destra.
La Gola del Rio Arimucci percorsa dalla vecchia ferrovia Avezzano-Roccasecca; al centro, il Santuario della Madonna di Loreto e, in cima alla collina, il paese vecchio di Fontana Liri.
L’Area si estende lungo il corso del ruscello omonimo, dove questi scende infossato in una gola rimasta in gran parte selvaggia benché appena sottostante l’antico borgo di Fontana Liri; la Gola del Rio Arimucci possiede dei pregi naturalistici che pur dovendosi ancora meglio studiare, già si evidenziano con la presenza di una colonia di Granchio di fiume (Potamon fluviatile), l’unica specie italiana di questo genere (ormai presente solo in pochi laghi e corsi d’acqua della parte occidentale e meridionale della penisola). Oltre al Granchio è ipotizzabile anche la presenza di alcune specie di anuri ed urodeli. Le sponde ed i declivi della gola, purtroppo spesso percorse da incendi, sono caratterizzate da scarni boschi a macchia mediterranea, con Leccio, Terebinto, Orniello, Carpino nero, Roverella, Ginepri, Corbezzolo ed Albero di Giuda. Tra la flora minore è presente la Rosa delle siepi (Rosa agretis), specie legnose di una certa rarità. In questa gola, verso la fine del 1800, vi fu fatta transitare un tratto delle linea ferroviaria che da Avezzano, in Abruzzo, porta a Roccasecca e Cassino; una vecchia linea che per l’antica lavorazione a basso impatto ambientale all’epoca della sua costruzione, oggi essa appare perfettamente inserita nel contesto ambientale. L’opera, tutt’ora priva di linea elettrica, pur moderna è rimasta tale e quale, con le sue antiche e belle strutture murarie, ponti e gallerie. Per le sue caratteristiche di inserimento nel paesaggio e lo scarso uso di servizio pubblico, da qualche tempo, si sta cercando di trasformarla in un’attrazione turistica. Oltre alla ferrovia, nella gola esiste un Santuario religioso detto della Madonna di Loreto, anch’esso inserito nel contesto ambientale e paesaggistico circostante che, sebbene facilmente raggiungibile con una strada, ne valorizza l’aspetto.

NOTE: Merito per la designazione di quest’Area Wilderness va dato al Presidente emerito Germano Tomei, grazie ai contatti da lui presi e portati avanti con l’amministrazione comunale.