Oltre vent’anni fa un appassionato naturalista salernitano acquistò, allo scopo di conservarle, due particelle boschive lungo la riva destra del Fiume Tanàgro, in Comune di Auletta (Salerno); un luogo che egli conosceva come uno dei pochi d’Italia dove ancora sopravviveva e sopravvive la Lontra, mammifero tra i più rari del nostro Paese. A distanza di tanti anni, nel novembre scorso, Achille Cristiani ha infine filantropicamente deciso di donare quei terreni all’Associazione Italiana per la Wilderness, della quale fu anche tra i primi sostenitori. Ciò, egli fece, poiché ritenne questa Associazione l’unica seriamente interessata ad ottenere dei vincoli per la preservazione perpetua di luoghi selvaggi, in quanto applica appieno quello spirito del “forever wild” che lo spinse a comprare quei terreni. Anche se non hanno una ragguardevole estensione (soli 2.028 metri quadrati), grazie a questa donazione essi sono oggi divenuti il simbolico, ma importante, tassello di quella che è l’Area Wilderness Fiume Tanàgro, che, nelle intenzioni dell’Associazione Italiana per la Wilderness, un domani potrà essere estesa a tutto il fiume che da sotto il paese di Auletta a monte, giunge alla confluenza col Fiume Bianco e poi al Sele, con un tratto di circa 10 chilometri non spezzato da alcuna strada di attraversamento.
L’8 giugno scorso, per sollecitazione e proposta di un gruppo di amici salernitani, l’AIW ha deciso di dedicare quei terreni ad una persona loro cara recentemente scomparsa: il naturalista Giovanni D’Acunto, di Vietri sul Mare, che quei luoghi, come Achille Cristiani, conosceva ed amava. Cosa che è avvenuta con una toccante cerimonia che ha visto la posa di un cippo in sua memoria.
La bellezza del luogo è eccezionale, caratterizzata da grandi alberi di Roverella, ma anche, e soprattutto, di un enorme sperone roccioso che proprio in quel luogo devia le acque del fiume, creando un profondo “lago” ed impedendo l’erosione della riva boscosa. Questo sperone è talmente insolito da essere conosciuto da tutti i pescatori che da ogni parte d’Italia frequentano il Tanàgro; un sito caratteristico che oggi appartiene all’AIW e che sarà preservato per sempre nello stato naturale e selvaggio in cui si trova.

9 settembre 2008

IL BOSCO COMMEMORATIVO “GIOVANNI D’ACUNTO”

Oltre vent’anni fa un appassionato naturalista salernitano acquistò, allo scopo di conservarle, due particelle boschive lungo la riva destra del Fiume Tanàgro, in Comune di Auletta (Salerno); un luogo che egli conosceva come uno dei pochi d’Italia dove ancora sopravviveva e sopravvive la Lontra, mammifero tra i più rari del nostro Paese. A distanza di tanti anni, nel novembre scorso, Achille Cristiani ha infine filantropicamente deciso di donare quei terreni all’Associazione Italiana per la Wilderness, della quale fu anche tra i primi sostenitori. Ciò, egli fece, poiché ritenne questa Associazione l’unica seriamente interessata ad ottenere dei vincoli per la preservazione […]
4 settembre 2008

SU CACCIA, CLAUDIO CAPONE E MARIO RIGONI STERN

La notizia della scomparsa dell’ ottimo doppiatore Claudio Capone avvenuta il 23 giugno scorso in Scozia durante un servizio per girare un documentario sulla caccia mi ha doppiamente lasciato l’ amaro in bocca: uno per la sua morte e due il sapere che un attento osservatore e descrittore delle meraviglie della natura era anche un cacciatore convinto e di quelli, secondo me, delle peggio specie. Infatti cacciava all’ estero: Ungheria, Russia, Africa, Scozia… Le riviste venatorie sono pieni di necrologi dell’ Urca, Arcicaccia e &. Tanto per restare in tema ricordo che a giugno, a 86 anni, è morto anche […]
4 settembre 2008

ANCORA SULLA CACCIA E LA POSIZIONE DELL’AIW

Peccato, la decisione di dimettersi dal Consiglio Direttivo di Gino Scarsi per le sue idee anticaccia! Prendere queste decisioni al fine di esaltare un solo lato del proprio credo. Eppure è proprio lo scontro, il confrontarsi e quindi far capire agli altri ciò in cui credere lo scopo principale della nostra democrazia, ma anche della vita stessa. Ritirarsi è come voler annullarsi e dare alito agli altri di sopravalere, cancellare ogni mattoncino che faticosamente, giorno dopo giorno, metti su per fare valere le tue idee. Avere una visione globale e non di (alcuna) parte è di primaria importanza. Perdere uno […]
14 luglio 2008

ANCORA SU WILDERNESS E CACCIA

Mi auguro che un filo di saggezza possa nuovamente pervadere la dirigenza AIW proprio grazie alle appassionate e sentite parole del – purtroppo – dimissionario Consigliere Gino Scarsi, che ringrazio per il suo “testamento” e col quale mi accorgo con rammarico di non aver saputo/potuto dialogare. Spesso taluni ritengono che il bacino di sostegno dell’AIW sia solo relegato a rurali isole felici percorse da cacciatori disciplinati ed appassionati di Natura: purtroppo non è così, nel senso che il nostro bacino “d’utenza” si deve necessariamente spostare verso le città, anche non necessariamente metropoli (come d’altronde è avvenuto e continua ad avvenire […]