In Italia un concetto che stenta ad essere preso in considerazione quando si parla di tutela dell’ambiente è quello del comprare la terra, i terreni di ambiente naturale, per assicurarli ad associazioni od organismi preposti o aventi come finalità proprio la conservazione della Natura. E allora citare ogni tanto qualche esempio che sia eclatante non fa mai male. E quale esempio migliore di un’iniziativa lanciata per la protezione di un modesto ma importante angolo dell’Amazzonia brasiliana? Si poteva richiedere un vincolo d’imperio, con un metodo nel quale siamo campioni noi italiani, invece la Fauna & Flora International, un organizzazione inglese che opera dal lontano 1903, ha lanciato un campagna internazionale grazie alla quale lo scorso anno sono stati comprati 6.476 ettari di foresta equatoriale, che saranno ora accorpati ai 184.900 ettari del Parco Statale Cristalino. La zona comprata rischiava infatti di essere sfruttata per l’allevamento del bestiame e la coltivazione della soia, ed in parte era già stata sfruttata forestalmente e sezionata da un reticolo di strade.
Ecologicamente il Parco Cristalino è situato tra la prateria e la foresta amazzonica, nell’alto bacino del Rio Araguaia subito a sud della famosa isola fluviale di Bananal, a nord-ovest della capitale Brasilia, e possiede il più elevato valore di biodiversità dell’Amazzonia, come habitat di 450 specie di uccelli – la seconda al mondo per diversità ornitologica – molte delle quali endemiche.

1 gennaio 2007

COMPRARE LA TERRA, PERSINO IN AMAZZONIA …

In Italia un concetto che stenta ad essere preso in considerazione quando si parla di tutela dell’ambiente è quello del comprare la terra, i terreni di ambiente naturale, per assicurarli ad associazioni od organismi preposti o aventi come finalità proprio la conservazione della Natura. E allora citare ogni tanto qualche esempio che sia eclatante non fa mai male. E quale esempio migliore di un’iniziativa lanciata per la protezione di un modesto ma importante angolo dell’Amazzonia brasiliana? Si poteva richiedere un vincolo d’imperio, con un metodo nel quale siamo campioni noi italiani, invece la Fauna & Flora International, un organizzazione inglese […]
1 gennaio 2007

USA – ANCORA UN RIPRISTINO DELLA WILDERNESS

Negli Stati Uniti d’America, le iniziative per il ripristino di stati selvaggi sono ormai sempre più all’ordine del giorno, specie in Aree Wilderness ufficiali seppure in passato assoggettate ad iniziative di sfruttamento che comportarono la realizzazione di opere antropiche di varia natura. In una delle ultime Aree Wilderness designate dal Congresso (nel 2000), la Steens Mountain Wilderness Area di 65.253 ettari, nello Stato dell’Oregon, per la prima volta la legge ha previsto il divieto di pascolo. Ciò ha immediatamente reso obsolete circa 80 Km di recinzioni con filo spinato che erano state erette per suddividere i vari lotti di zone […]
1 gennaio 2007

SUGLI INCENDI ED I LORO IPOTETICI DANNI

E’ recente: uno studio effettuato negli Stati Uniti d’America ha dimostrato che le foreste bruciate (e si parla di migliaia di chilometri quadrati effettivi, non dei giochini matematici dei nostri dati, secondo i quali l’Italia dovrebbe ormai essere un deserto!), se abbandonate a se stesse anziché ripulite come da noi fanno obbligo leggi e regolamenti forestali, hanno una migliore capacità di ripresa ed autorimboschimento che non quelle trattate dall’uomo. Nel luglio del 2002 una tempesta di fulmini innescò centinaia di incendi nelle Foreste Nazionali (l’equivalente delle nostre foreste demaniali) Siskyou, nel sud-ovest dell’Oregon, e Six Rivers, nel nord della California. […]
1 gennaio 2007

USA: MOUNTAIN BIKE E WILDERNESS

In Italia sono in molti nell’arcipelago ambientalista a credere che le biciclette da montagna siano compatibili con l’uso dell’ambiente a scopo ricreativo, ed addirittura compatibili con concetto della natura selvaggia. In realtà già il termine “bicicletta” ci dice quanto poco esse siano compatibili, perché nessun mezzo meccanico può essere compatibile con il mondo della Natura: sono una contraddizione in termini! Anche in America, dove è nata la filosofia Wilderness ma dove è anche nata la “mountain bike”, è da anni aperto un dibattito sull’uso di questo mezzo nei Parchi Nazionali e nelle altre aree protette del Paese. Addirittura c’è chi […]